Medicago sativa: proprietà, benefici, controindicazioni

La medicago sativa è un’erba medica chiamata anche ‘erba Spagna’, oppure ‘alfalfa’ che appartiene alla famiglia delle Fabaceae. La medicago sativa presenta possibili proprietà benefiche per l’organismo umano e sembra utile per la bellezza dei capelli. Andiamo quindi ad approfondire tutte le sue particolarità all’interno dei paragrafi successivi.

Caratteristiche e descrizione dell’erba medica

L’erba medica medicago sativa è originaria dei territori dell’Asia sud-occidentale, ad oggi particolarmente presente anche in Italia. La specie perenne della medicago sativa può estendersi in lunghezza fino a 5 metri, caratterizzata da una corona basale e diversi steli retti. Le foglie della medicago sativa si presentano trifolate e picciolate, mentre i fiori si presentano in una colorazione viola/azzurro. La medicago sativa cresce su terreni acidi e ricchi di calcio, soffrendo soprattutto l’umidità nel suo periodo vegetativo. L’erba medica viene raccolta durante il periodo della sua stessa fioritura per essere sfruttata in diversi campi.

Proprietà benefiche della cosiddetta “erba medica”

L’erba medica medicago sativa viene utilizzata come foraggio per l’allevamento del bestiame, diffusa anche all’interno dell’alimentazione umana sotto forma di germogli. La specie è ricca di sali minerali e vitamine, aminoacidi essenziali dal punto di vista della digestione e proteine. 

La medicago sativa viene utilizzata per i preparati nutrizionali, spesso presente nelle formulazioni degli integratori alimentari, come le compresse Locerin, in supporto a chi soffre la caduta dei capelli e delle unghie. L’erba medica sembra utile per aiutare a bilanciare i livelli ormonali, i livelli di colesterolo LDL nel sangue.

La medicago sativa è ricca di vitamina C e vitamina E, flavoni e oligoelementi, saponine
fibre solubili, fibre insolubili e alcaloidi. L’erba medica può essere assunta come un coadiuvante per migliorare la digestione, la coagulazione del sangue, i sintomi dell’artrite, incrementare la produzione del latte materno, in caso di anemia. L’estratto della specie si trova inoltre presente nella formulazione di diversi cosmetici naturali.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Assunta nelle dosi giornaliere consigliate la medicago sativa non risulta tossica per la salute dell’organismo. Gli integratori a base dell’erba medica non devono essere assunti insieme ad altre terapie farmacologiche se non si è ricevuto l’ok del proprio medico. I semi della medicago sativa, a differenza dei germogli, risultano tossici e possono comportare squilibri ematici in caso di assunzione.

Medicago sativa e alimentazione

I germogli di medicago sativa possono essere integrati all’interno dell’alimentazione grazie al sapore fresco, delicato e alle sue possibili proprietà benefiche digestive. I germogli conservano tutte le loro proprietà allo stato crudo, evitando i processi di cottura. I germogli dell’erba medica possono essere conservati all’interno del frigorifero per alcuni giorni senza perdere la propria croccantezza.