Il Kimchi è un alimento tradizionale della cucina coreana che si prepara con verdure fermentate, salsa di pesce, peperoncino, zenzero e aglio. Viene considerato un alimento ricco di proprietà, vitamine e minerali, un “superfood” per via della quantità di valori nutrizionali che sembra possedere.
A seconda delle varianti può essere preparato con l’aggiunta di varie verdure come il cavolo verza, il daikon, i peperoni e altri ingredienti. La ricetta tipica impone l’utilizzo del cavolo cinese in salamoia, da fare fermentare per alcuni giorni prima di essere consumato. Scopriamo insieme quali possono essere i possibili benefici di questo alimento, come mangiarlo e che tipo di controindicazioni può avere.
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Che cos’è il Kimchi?
Il Kimchi è un tradizionale piatto della cucina coreana che viene considerato un superfood per via dei suoi valori nutrizionali. Sembra trattarsi di un alimento che concentra al suo interno vitamine e sali minerali molto utili per supportare il benessere del nostro organismo. Per la preparazione è necessario utilizzare il cavolo fresco, lasciato fermentare in una particolare salamoia.
Non appena sarà pronto, potrà accompagnare qualsiasi tipo di piatto o potrà essere utilizzato come base per altre specialità. Nella tradizione culinaria coreana è considerato un piatto che ispira unione e per questo viene solitamente preparato in occasione del “kimjang” una festa invernale nella quale si riuniscono parenti, amici e vicini di casa per consumarlo.
Parlando di questo piatto, però non esiste una vera e propria ricetta di riferimento, in quanto anche la versione tradizionale subisce delle variazioni a seconda delle zone della Corea dove viene preparato. Sembra che esistano più di 200 versioni di questo piatto, per le quali è previsto l’utilizzo del peperoncino, dell’aglio, dello zenzero, e dei cipollotti freschi.
Proprietà e possibili effetti benefici
Ciò che sembra rendere questa pietanza davvero completa dal punto di vista nutrizionale, è l’alto contenuto di probiotici, gli stessi che sono contenuti all’interno dello yogurt, nel miso, nei crauti e negli alimenti fermentati. L’azione svolta dai lattobacilli nel nostro organismo può essere benefica per l’intestino e per l’apparato digerente. Proprio sulla base di queste caratteristiche, il Kimchi è considerato un alimento ricco di proprietà che possono avere un possibile effetto benefico sul nostro corpo. Al suo interno contiene ingredienti come:
- l’aglio: che può essere utile per aiutare a ridurre il livello di colesterolo “cattivo” e per aiutare a favorire il benessere dell’apparato cardiovascolare;
- il peperoncino: ricco di vitamine A, B e C può invece, svolgere una possibile azione antiossidante;
- le fibre: che possono aiutare a proteggere la salute e a migliorare la regolarità intestinale, aiutando ad assorbire gli zuccheri e a ridurre il colesterolo in eccesso;
- ingredienti poveri di grassi e zuccheri che lo rendono un alimento da potere consumare all’interno di regimi alimentari ipocalorici.
Essendo un alimento con un elevato contenuto probiotico, se introdotto regolarmente all’interno di un’alimentazione sana ed equilibrata può aiutare a supportare il funzionamento della flora batterica intestinale.
Come si prepara il Kimchi?
La preparazione del Kimchi non è difficile. Come ingredienti occorrono:
- un cavolo cinese;
- un cucchiaio di peperoncino tritato;
- uno spicchio di aglio tritato;
- un cucchiaio di zenzero fresco grattugiato;
- 3 cipollotti freschi;
- 5 ravanelli;
- 1/2 tazza di salsa di pesce;
- sale grosso q.b.
Una volta che ti sarai procurato tutti gli ingredienti necessari, taglia il cavolo cinese in quattro parti e affettalo, in fettine da 3 cm circa di spessore. Mettilo in una ciotola ben capiente con dell’acqua fresca e sale. Lascialo riposare per un paio di ore. In un’altra ciotola unisci al peperoncino, l’aglio, lo zenzero tritato, e la salsa di pesce. Aggiungi il cipollotto e i ravanelli tagliati finemente. Mescola il tutto.
Trascorso il tempo necessario, prendi il cavolo dall’acqua salata, sciacqualo bene sotto l’acqua fredda, e mescolalo insieme agli altri ingredienti. A questo punto si deve avviare il processo di fermentazione mettendo il composto all’interno di un baratto sterilizzato in precedenza, con chiusura ermetica e aggiungi dell’acqua fino a coprire il composto.
Lascia riposare per 5-6 giorni in un luogo fresco, fino a quando non si saranno formate delle bolle che indicheranno che la fermentazione è avvenuta correttamente. Potrai gustare il Kimchi da solo oppure come contorno di pietanze a base di carne o pesce.
Il Kimchi può avere delle controindicazioni?
Il Kimchi nonostante sia un alimento composto da ingredienti naturali e ricchi di vitamine, probiotici e sali minerali può avere in alcuni casi delle possibili controindicazioni. Contiene una notevole quantità di sale ed è quindi, ricco di sodio. Per questo motivo il suo consumo è sconsigliato a coloro che soffrono di ipertensione o di sensibilità al sale.
Il Kimchi è un alimento fermentato molto gustoso che può accompagnare i principali pasti. Questo piatto può apportare numerosi possibili effetti benefici per il nostro organismo, ma allo stesso tempo può avere dei possibili effetti indesiderati per via dell’elevato apporto di sodio. Un consumo eccessivo può anche provocare danni a livello gastrico e possibili infezioni allo stomaco.
Kimchi come si mangia?
Il migliore momento dell’anno per gustare questo alimento è l’autunno, quando le verdure necessarie per la preparazione del piatto sono di stagione. Può essere consumato da solo oppure come accompagnamento per arricchire panini, involtini di carne e piatti a base di pesce e verdure. Ottimo anche per accompagnare riso, pasta, cereali, stufati, uova, formaggi, patate. Ricorda però, che per conservare inalterati gli elementi probiotici contenuti al suo interno, è consigliabile aggiungerlo ai piatti solo a cottura terminata.
Il consiglio degli esperti è quello di lasciare fermentare il Kimchi in un luogo fresco a -20°C. Il piatto può essere buono da gustare anche all’interno di zuppe e tramezzini. Un’alternativa all’utilizzo del cavolo cinese per la preparazione della ricetta tradizionale, potrebbe essere il cavolo verza. Puoi anche sostituire la salsa di pesce con gamberetti salati o pasta di acciughe, a tuo piacimento. Se vuoi invece, realizzare una versione vegana del piatto puoi sostituire la salsa di pesce con quella di soia.
Dove si può acquistare?
Si può comprare nei negozi specializzati in prodotti etnici e coreani, oppure online. Il modo migliore, però per godere a pieno dei possibili effetti benefici derivanti dal consumo degli ingredienti naturali, è quello di prepararlo in casa selezionando personalmente le verdure da utilizzare.