La lavanda cresce nei terreni del sud Europa, una pianta tra le più antiche della cultura mediterranea. Il nome deriva dal latino, per indicare un fiore che veniva utilizzato per aromatizzare l’acqua, disinfettare e allontanare gli insetti dalla biancheria.
Dalla lavanda si ricava l’olio essenziale conosciuto per le sue proprietà e possibili effetti benefici sulla pelle e sull’organismo. Viene largamente utilizzato in caso di insonnia, per aiutare a contrastare i dolori mestruali e come rimedio naturale. Scopriamo insieme quali sono le possibili proprietà benefiche di questo estratto, come utilizzarlo e che tipo di controindicazioni può avere.
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Come si ricava l’estratto di lavanda?
L’olio essenziale di lavanda viene estratto dall’estremità fiorita della pianta. Il suo profumo è dolce e allo stesso tempo balsamico. Le qualità migliori della lavanda sono coltivate tra gli 800 e i 1.200 metri di altitudine, dove la luce del sole ne determina il profumo e la qualità dell’olio essenziale.
I fiori sono raccolti a mano tra i mesi di giugno e luglio, il periodo in cui la pianta raggiunge la maggiore concentrazione di principi attivi e permette una maggiore resa dell’olio essenziale. Una volta raccolte le sommità, vengono inserite all’interno dell’alambicco, un distillatore per oli essenziali, e distillate con il vapore. Ogni varietà ha una sua resa, ovvero da 100 kg di fiori si possono ottenere circa 2 kg di olio essenziale.
Proprietà e possibili effetti benefici
All’estratto di lavanda vengono attribuite numerose proprietà e grazie alla sua versatilità negli utilizzi, la lavanda è uno tra gli oli essenziali più utilizzati in aromaterapia. L’olio essenziale può aiutare a rilasciare un senso di tranquillità e armonia quando lo si utilizza. Non sembra avere particolari controindicazioni e quindi, si presta per un utilizzo cutaneo sia negli adulti che nei bambini. In particolare:
- può essere utile per la sua possibile azione rilassante che sembra essere in grado di conciliare il sonno e favorire il riposo. Si tratta infatti, di uno dei migliori oli essenziali consigliati per dormire. Questo fiore ha la caratteristica di potere aiutare a riequilibrare il sistema nervoso e armonizzare gli stati emotivi. Grazie alla sua possibile azione calmante può aiutare a creare un’atmosfera rilassata per la meditazione, lo yoga e la lettura.
- può essere utilizzato per aiutare a combattere i segni dello stress come cefalea, palpitazioni e spasmi digestivi;
- può svolgere una possibile azione rigenerante sulla pelle;
- può aiutare a lenire arrossamenti e dermatiti, essendo privo di sostanze irritanti e quindi, ideale da applicare in presenza di lesioni, escoriazioni, ustioni, punture e irritazioni. Per tutti questi utilizzi si consiglia di miscelarlo a un gel a base di aloe vera, utilizzabile anche come doposole naturale;
- può svolgere una possibile azione depurativa;
- si può adattare a tutti i tipi di pelle;
- combinato con l’olio essenziale di tea tree all’interno di creme o maschere per il viso, può essere utile per aiutare a contrastare acne, brufoli;
- può essere utile per aiutare a contrastare malattie da raffreddamento grazie alla sua possibile azione balsamica, espettorante e mucolitico;
- può essere utile per aiutare a combattere i dolori muscolari diluendo l’olio di lavanda all’interno di un olio vegetale come l’olio di mandorla o di jojoba, da massaggiare fino all’assorbimento;
- può aiutare a contrastare i dolori mestruali.
Proprietà cosmetiche
La lavanda, per la sua presunta tollerabilità sulla pelle, è uno tra i pochi oli essenziali che può essere utilizzato puro sulla pelle. In caso di escoriazioni, lievi scottature, punture di insetto o graffi puoi applicare una goccia di olio di lavanda. In generale, viene sempre sconsigliato l’utilizzo di oli essenziali puri sulla pelle, perché si tratta di materie prime molto attive che possono essere aggressive se non diluite adeguatamente.
La diluizione può garantire una maggiore efficacia perché se diluiti, gli oli essenziali possono penetrare più a fondo nella pelle. Quando scegli di acquistare un olio essenziale di lavanda ricorda di diluirlo al 5% in un olio vegetale a base di aloe oppure una crema.
La lavanda sembra essere l’ingrediente perfetto per maschere, impacchi e creme da giorno pensate per aiutare a combattere il fastidioso problema dell’acne che richiede l’utilizzo di prodotti delicati che possano aiutare a decongestionare e lenire il viso. Miscelando l’estratto di lavanda con un tea tree potrai ottenere un prodotto che può esserti utile per purificare la pelle del tuo viso.
Come utilizzare l’estratto di lavanda?
L’estratto di lavanda può essere utilizzato:
- come diffusore ambientale: una goccia per ogni mq, mediante un bruciatore di essenze o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni per aiutare a calmare stress, insonnia, mal di testa e nervosismo;
- come bagno tonificante: 10 gocce nell’acqua della vasca, immergendosi per una decina di minuti, utile per aiutare a decongestionare dolori reumatici, articolari e muscolari;
- per un’applicazione locale: 1 o 2 gocce diluite in un po’ di olio di mandorle dolci, per un massaggio sull’addome dei bambini in caso di coliche, punture di insetti e piccole ustioni.
Biancheria
L’olio di lavanda possiede presunte proprietà antibatteriche pertanto, viene utilizzato per la biancheria e i cassetti, ma anche per l’igiene personale. Per profumare il bucato si consiglia di realizzare un ammorbidente naturale a base di aceto e acido citrico, a cui aggiungere qualche goccia di olio essenziale. In alternativa, si può spruzzare un po’ di olio di lavanda all’interno di armadi e cassetti.
Lavanda per bambini
La dolcezza e il profumo dei principi attivi della lavanda consentono di utilizzarlo a partire dalla prima infanzia. Il suggerimento è quello di usarlo fin dai primi sei 6 mesi di vita. Puoi utilizzare l’olio essenziale per dei bagnetti aromatici, per fare massaggi rilassanti, unzioni toraciche oppure in caso di arrossamento da pannolino. Per i bambini più irrequieti può essere utile per conciliare il sonno.
Pelo dei cani
Per la pulizia del pelo dei cani si può utilizzare l’idrolato di lavanda, l’acqua aromatica che si ricava dalla distillazione a vapore. Questo prodotto contiene una minima percentuale di olio essenziale diluito all’interno. La possibile azione antibatterica, lenitiva e antiparassitaria aiuteranno a rendere il pelo lucido e morbido. Per la pulizia del cane puoi usare un panno inumidito da passare sul pelo.
Repellente per insetti
La lavanda è un ottimo repellente per molti insetti, tra cui le zanzare. Una goccia di olio essenziale su polsi, collo e caviglie può aiutare a tenere lontani gli insetti. Può essere combinata anche con la citronella e la menta.
Controindicazioni e possibili effetti indesiderati
L’estratto di lavanda non sembra avere particolari controindicazioni, tuttavia può avere possibili effetti indesiderati in coloro che sono allergici al principio attivo o se combinata con altri oli essenziali. Leggi sempre gli ingredienti dei prodotti di cosmetica che acquisti, prima dell’utilizzo.
Dove acquistare l’estratto di lavanda?
Puoi acquistare l’olio essenziale di lavanda in qualsiasi erboristeria, negozio specializzato nella vendita di prodotti biologici, di cosmetica oppure online. E’ bene che tu conosca alcune delle caratteristiche delle principali varietà di olio essenziale presenti in commercio:
- lavanda vera: è il migliore olio essenziale per l’aromaterapia, la varietà più rara ma che può essere utile per la pelle e per aiutare a riequilibrare il sistema nervoso;
- lavanda spicca: è un mix tra la lavanda vera e quella ibrida. Il suo olio essenziale è adatto per l’aromaterapia, contiene una buona quantità di canfora e per questo consigliato come espettorante o per aiutare a contrastare dolori reumatici;
- lavanda ibrida o “lavandino”: è la varietà più economica utilizzata per la profumazione degli armadi, contiene una buona quantità di canfora utile per tenere lontani insetti e tarme. Può svolgere una possibile azione antireumatica.